Metodi biostatistici per la biomedicina e la sanità pubblica
Esposizioni ambientali e salute nella popolazione generale. Esposizioni ambientali e suscettibilità genetica nelle malattie cronico-degenerative. Indicatori di salute. Modelli di valutazione spazio-temporali e modelli predittivi dei determinanti dello stato di salute.
Metodologia della ricerca in sanità pubblica
Disegno e analisi di studi osservazionali e sperimentali. Modelli di analisi statistica per l’identificazione dei bisogni di salute della popolazione e per la valutazione degli strumenti diagnostici, degli interventi terapeutici e dell’assistenza socio-sanitaria.
Igiene e Medicina Preventiva
Sanità pubblica e medicina di comunità, medicina preventiva, riabilitativa e sociale, prevenzione primaria, prevenzione secondaria e screening, prevenzione terziaria, profilassi, sorveglianza, igiene ambientale, dei luoghi di lavoro, e scolastica, igiene degli alimenti, educazione e comunicazione sanitaria, promozione della salute.
Organizzazione Sanitaria
Epidemiologia dei servizi, analisi dei flussi correnti e dei bisogni di salute, valutazione delle performances, population health, analisi delle politiche e dei sistemi sanitari, impact and health technology assessment, programmazione e gestione dei servizi sanitari, salute internazionale e global health.
Ambienti di lavoro che promuovono la salute
Ricerca e applicazione dei fattori che consentano di attuare stili di vita sani, al fine di prevenire malattie croniche non trasmissibili (cardiovascolari, muscolo-scheletriche e cronico-degenerative) nelle popolazioni economicamente attive, in ottica di stretta integrazione con progetti di Total Workers Health (TWE).
Medicina del lavoro e igiene industriale
Caratterizzazione degli scenari e dei determinanti delle patologie neoplastiche e neurodegenerative di origine professionale; Caratterizzazione dell'esposizione mediante misure ambientali e monitoraggio biologico, rivolto in particolare a fattori di rischio emergenti nei luoghi di lavoro, con elaborazione di modelli predittivi e preventivi del danno alla salute.
Medicina Legale
Patologia forense e istopatologia forense; medicina forense e accertamenti medico legali su vivente; in particolare studio delle cause di morte e di menomazione e della loro relazione con patologie e condizioni passibili di prevenzione mediante azioni sullo stile di vita.
Scienze Forensi
Marcatori d’uso e d’abuso di sostanze ad azione psicotropa e studio dei loro effetti sulla qualità della vita. Marcatori genetici correlati alla risposta a farmaci o sostanze d’abuso. Studio degli effetti epigenetici correlati agli stili di vita.
Istologia ed Embriologia
Valutazione dei cambiamenti morfologici di cellule e tessuti in risposta all’esposizione di fattori ambientali di diversa natura (chimico-fisica, psicologica). Impiego di tecnologie di medicina rigenerativa/ingegneria tissutale per la rigenerazione di organi e tessuti danneggiati da malattie, traumi o incorretti stili di vita.
Dietetica e Nutrizione Umana
Food security, foodsafety, sostenibilità dei modelli e dei sistemi alimentari, sorveglianza nutrizionale, comportamento alimentare, educazione alimentare e principi di dietetica nelle varie età e condizioni fisiologiche di vita (bambino, adulto, anziano, gravidanza, allattamento, sportivo).
Nutrizione Clinica
Valutazione dello stato nutrizionale e composizione corporea in condizioni fisiopatologiche, fisiopatologia e clinica dell’alimentazione, principi di dietoterapia applicati alle patologie, alimenti funzionali, dietetici a fini medici speciali e prodotti nutraceutici, lifestyle medicine, nutrizione personalizzata e di precisione.
Attività fisica per la promozione del benessere, la prevenzione e la cura delle malattie non trasmissibili
Studio di efficacia dei diversi paradigmi e approcci metodologici di ricerca e di intervento, necessari per il la prevenzione e il recupero del benessere psicofisico e della salute nel soggetto sano e nel soggetto affetto da malattie non trasmissibili.
Prestazione sportiva
Studio dei diversi paradigmi e approcci metodologici e tecnologici di ricerca e d'intervento, utili per lo studio e per l'organizzazione e pianificazione di progetti applicativi e innovativi finalizzati alla ottimizzazione del processo di allenamento e al mantenimento-miglioramento della prestazione e della salute degli atleti.
Salute e benessere del singolo individuo e della popolazione sono le parole chiave del Dottorato in Public Health and Lifestyle, uno dei pochissimi in Italia incentrato sulla Sanità Pubblica, ed il primo a coniugare la tutela e la promozione della salute pubblica con lo studio dell’impatto sulla salute dei fattori legati agli stili di vita. Esso si articola infatti in differenti aree tematiche relative non solo all’ambito strettamente medico-sanitario - biostatistica, igiene, medicina del lavoro, medicina legale e istologia -, ma anche ai corretti stili di vita, con un focus sulla nutrizione e sull’attività fisica per la promozione del benessere. La multidisciplinarità che lo contraddistingue si riflette anche nella composizione del suo Collegio Docenti, che riunisce esperti del panorama nazionale ed internazionale: questi forniranno gli strumenti metodologici per condurre studi osservazionali e sperimentali in ambito clinico ed epidemiologico, integrando conoscenze cliniche, biologiche, genetiche ed epigenetiche, tossicologiche, fisiologiche, nutrizionali ed ambientali.
La formazione teorica acquisita potrà utilmente essere supportata da soggiorni di studio o stage, anche presso istituzioni straniere o internazionali, al fine di permettere un immediato confronto con l’esperienza teorica e operativa maturata in altri contesti. La partecipazione al percorso formativo sarà corredata da una costante verifica dei risultati, allo scopo di valutare con regolarità i progressi di ogni singola ricerca. Tale riscontro comporterà un continuo scambio di conoscenze e riflessioni teoriche con il tutor, con gli altri docenti e con esperti esterni alle istituzioni accademiche coinvolte.
Il processo formativo intrapreso dal singolo dottorando culminerà nella elaborazione di una tesi apprezzabile sul piano dell’originalità del contributo offerto e idonea ad attestare la maturità scientifica del candidato.
È prevista la possibilità di pubblicare nel corso del triennio articoli o abstracts nelle principali riviste specialistiche.
Come da “Regolamento in materia di dottorato di ricerca” dell’Università degli Studi di Pavia, n. 900 dell’11 aprile 2022 e successive modificazioni e integrazioni, e in particolare l’Art. 29bis “Progetto formativo”, i dottorandi sono tenuti ad acquisire almeno 30 CFU (crediti formativi universitari) nel corso della propria carriera, accedendo all’offerta formativa proposta dai corsi di dottorato. I CFU possono essere acquisiti anche tramite la frequenza a iniziative di soggetti esterni all’Ateneo (es. scuole internazionali), previa approvazione del Collegio Docenti competente.
Nell’ambito dei 30 CFU ciascun dottorando dovrà acquisire, nel corso della propria carriera, almeno 6 CFU tramite la frequenza a corsi o attività volte all’acquisizione di competenze trasversali, di cui almeno 3 tramite la frequenza di corsi offerti dalla Scuola di Alta Foirmazione Dottorale (SAFD), visualizzabili al seguente link: https://phd.unipv.it/corsi-trasversali-per-dottorandi/
I CFU di natura trasversale possono essere altresì acquisiti tramite la frequenza di iniziative promosse dal singolo Collegio dei Docenti o da altri soggetti, previa approvazione del Collegio coerentemente con i criteri specificati all’interno del proprio Regolamento. Gli eventuali corsi di natura trasversale non erogati dalla SAFD verranno pubblicati nella sezione “Avvisi” del sito del Dottorato in Public Health and Lifestyle.
Nel corso del triennio i dottorandi devono acquisire 180 CFU suddivisi tra formazione, attività di ricerca e disseminazione e stesura della tesi dottorale come nel prospetto di seguito riportato:
|
I anno |
II anno |
III anno |
Totale |
---|---|---|---|---|
Corsi fondamentali |
22 |
14 |
0 |
36 |
Conferenze/seminari/Winter-Summer School |
4 |
4 |
0 |
8 |
Attività di ricerca |
34 |
42 |
40 |
116 |
Stesura della tesi dottorale |
0 |
0 |
20 |
20 |
Totale CFU |
60 |
60 |
60 |
180 |
Per “corsi fondamentali” si intendono sia corsi specifici previsti dal programma formativo del Dottorato sia corsi trasversali. Per il numero di CFU acquisiti attraverso l’erogazione di seminari e conferenze, la partecipazione a congressi nazionali e internazionali con presentazione dei risultati della ricerca, la frequenza di Winter o Summer School si prega di fare riferimento al Regolamento interno del Dottorato di Ricerca in Public Health and Lifestyle e alle Linee Guida.
I anno
Corso | Data e orario | Dove |
---|---|---|
Global Health I | 29 novembre 2024 9:30-12:30 6 dicembre 2024 9:30-12:30 |
in presenza o online |
I determinanti della salute: socioeconomici, stili di vita, ambiente | Da definire | |
English for Academic Purposes and Science Research Writing | 3 marzo 10.00–13.00 4 marzo 10.00–13.00 (*) 5 marzo 10.00–13.00 6 marzo 10.00–13.00 10 marzo 10.00–12.00 |
Auletta Informatizzata (*) Aula Seminari |
Metodologia della ricerca osservazionale e sperimentale | 7 marzo 2025 9:00-13:00 21 marzo 2025 9:00-13:00 4 aprile 2025 9:00-13:00 11 aprile 2025 9:00-13:00 |
in presenza e online |
Revisioni sistematiche e metanalisi | 9-13 giugno 2025 Lun - Giov 9:00-13:00 e 14:00-16:00; Ven 9:00-13:00 |
online |
II anno
Corso | Data e orario | Dove |
---|---|---|
Global Health II | Da definire | |
Health systems research | Da definire | |
Modelli statistici per l’epidemiologia I | 24-27 marzo 2025 Lun - Giov 9:00-13:00 e 14:00-16:00 |
in presenza o online |
Modelli statistici per l’epidemiologia II | 16-20 giugno 2025 Lun - Giov 9:00-13:00 e 14:00-16:00; Ven 9:00-13:00 |
in presenza o online |