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Tossicologia Forense

PERSONE

DOCENTI

prof. Luca Morini

TECNICI

dott.ssa Claudia Vignali

dott.ssa Cristiana Stramesi

sig. Giancarlo Collo

ASSEGNISTI DI RICERCA

dott.ssa Valentina Martini

BORSISTI/COLLABORATORI

dott. Brian Rossi

dott.ssa Stefania Ortu

CONTATTI

PER PRENOTAZIONE ESAMI DEL CAPELLO: 03827909 attivo dal lunedì al venerdì fra le 8.00 e le 12.00

ATTIVITÀ DEL LABORATORIO
Marcatori dell'abuso alcolico

Biomarcatori diretti e indiretti dell'uso/abuso di bevande alcoliche. Vengono studiati, tra gli altri, l'etilglucuronato (EtG) in diverse matrici biologiche, il fosfatidiletanolo (PEth) nel sangue, gli esteri etilici degli acidi grassi (FAEE) in diverse matrici biologiche, così come la transferrina desialata (CDT) nel siero.

Analisi su Dried Matrix Spots (DMS)

Ricerca di sostanze di interesse tossicologico forense su matrici biologiche liquide essiccate (DMS). I liquidi biologici disidratati, già ampiamente impiegati in svariati ambiti clinici, rappresentano una nuova sfida per l'ambito medico legale.

Ricerca di Nuove Sostanze Psicoattive (NPS)

Il laboratorio di Tossicologia Forense, in quanto inserito tra i laboratori di riferimento del Sistema Nazionale di Allerta Precoce (SNAP), coordinato dal Dipartimento delle Politiche Antidroga e dall'Istituto Superiore di Sanità, è da anni impegnato nella ricerca di nuove sostanze psicoattive, sia in reperti merceologici, sia in campioni biologici. La ricerca non si limita all'identificazione delle sostanze immodificate, ma anche all'individuazione dei loro principali prodotti di biotrasformazione endogena.

Sviluppo e validazione di metodi

Le tecniche cromatografiche accoppiate alla spettrometria di massa rappresentano le principali metodiche impiegate. Il laboratorio dispone di sistemi GC-MS, GC-MS/MS, LC-MS/MS e LC-HRMS, che vengono utilizzati, oltre alle classiche indagini di routine, anche per sviluppare e validare nuove procedure analitiche per l'identificazione e la determinazione quantitativa di sostanze di interesse tossicologico forense (veleni organici, droghe d'abuso, farmaci, sostanze psicoattive, etc.).

Attività di routine del Laboratorio di Tossicologia Forense

Il Laboratorio di Tossicologia Forense è iscritto al n. 611 del Registro Regionale delle Strutture Accreditate della Regione Lombardia e nell'anno 2009 ha ottenuto il rinnovo dell’Autorizzazione - già in essere dal 1994 - ad eseguire la ricerca delle sostanze stupefacenti e psicotrope e dell’alcol etilico in sangue, urina e matrici pilifere secondo il dettato del DGR n. VIII/9097/2009.

Il laboratorio è in possesso della Certificazione ISO 9001:2015.


Ambiti delle prestazioni erogate dal Laboratorio

  • Richieste provenienti dall’Autorità Giudiziaria in tema di accertamento delle cause del decesso (di concerto con il medico legale) e di classificazione di preparati stupefacenti;
  • Analisi eseguite su soggetti provenienti dai Servizi per le Dipendenze (SerD);
  • Accertamenti predisposti dalle Commissioni Mediche Locali per il rilascio/rinnovo della patente di guida e del porto d’armi;
  • Interventi in tema di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e di alcol etilico (art. 186 e 187 del Codice della Strada);
  • Verifica del consumo di stupefacenti da parte di lavoratori addetti a mansioni a rischio.

Il Laboratorio di Tossicologia Forense è dotato della seguente strumentazione analitica rilevante:

  • 1 Cromatografo Liquido interfacciato con Spettrometro di massa tandem
  • 1 Cromatografo Liquido interfacciato con Spettrometro di massa a tempo di volo (Q-TOF)
  • 1 Gascromatografo interfacciato con spettrometro di massa a triplo quadrupolo
  • 4 Gascromatografi-Spettrometri di massa, uno dei quali dotato di campionatore automatico dello spazio di testa
  • 1 Gascromatografo con rivelatore FID e campionatore automatico dello spazio di testa
  • 1 Analizzatore per saggi immunochimici (EMIT)
  • 1 Analizzatore per saggi immunochimici (ELISA)