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Laboratorio di Medicina Rigenerativa

Istituzione
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Laboratorio di Medicina Rigenerativa staff

Nome: Laboratorio di Medicina Rigenerativa c/o Dip. Sanità Pubblica, Med. Sperimentale e Forense, Università di Pavia

ContattiProfssa. Maria Gabriella Cusella De Angelis;

Group membersDott. Gabriele Ceccarelli, PhDDott.ssa Laura Benedetti, technician;

Contatti

Prof. Maria Gabriella Cusella De Angelis, gabriella.gabriella.cusella@unipv.it

Biografia

Maria Gabriella Cusella è, dal 2000, “Professore Associato” presso il Dip. di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense, Unità di Anatomia Umana dell'Università di Pavia. 1989 Laurea in Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Roma "La Sapienza". 1990-1991 Borsa di studio CNR (Università di Chieti); 1992-1993 Borsa di studio presso l'Istituto Superiore di Sanità (ricerca sull'AIDS) Università di Roma; 1994 Borsa di studio EEC (Progetto Capitale Umano e Mobilità) Hubrecth Laboratorium, NIOB, Paesi Bassi; 1995-2000 Ricercatore di Anatomia Umana; 2000 ad oggi Professore Associato Dip. di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense, Anatomia Umana, Università di Pavia. Dal 1993 membro della Società Italiana di Biologia e Differenziamento Cellulare (ora Federazione Italiana Scienze della Vita, FISV); Dal 1995 membro della Società Italiana di Anatomia e Istologia (SIAI). Dal 2009 membro del Comitato Tecnico-Scientifico del CHT. Attualmente responsabile dell'Unità di Anatomia e responsabile della “collezione anatomica”.

Borse di studio negli ultimi cinque anni: RApid Skin Wound Healing by INtegrated Tissue engineering and Sensing, RAWINTS (finanziato dalla NATO) e “Tissue Healing in Space: Techniques for Promotion and Monitoring Tissue Repair and Regeneration” (ESA Topical Team 2017).

Attività prevalente

Il laboratorio di medicina rigenerativa presso l’unità di Anatomia Umana svolge la propria attività prevalentemente nell’ambito dell’ingegneria tissutale rivolta al tessuto osseo e all’epidermide, attraverso un approccio morfologico e molecolare. Il laboratorio afferisce anche al Centro Interdipartimentale di Tecnologie per la salute (C.H.T).
Le tecniche impiegate spaziano dalle principali tecniche istologiche come colorazioni morfologiche, immunoistochimica e immunofluorescenza, alle tecniche di biologia molecolare (PCR e Real-Time PCR), alla quantificazione proteica mediante ELISA e Western Blot.

Collaborazioni esterne e internazionali

Il laboratorio ha sviluppato negli anni collaborazioni scientifiche con centri di ricerca in diversi Paesi Europei ed extra-Europei (Spagna, Italia, Belgio, Giappone), fra i quali si ricordano in particolare l’Università di Leuven e l’Université Libre de Bruxelles (Belgio), l’Instituto de Microelectrónica de Barcelona (Spagna) e il Nagoya Institute of Technology (Giappone). Inoltre, il laboratorio collabora attivamente con le aziende HBW s.r.l e Multimed s.r.l (Italia) negli studi sul dispositivo medicale “RIGENERA”, che trova applicazioni nella medicina rigenerativa attraverso il concetto di “micro-innesto”.

Programmi di ricerca

Attualmente, i programma di ricerca del laboratorio sono finanziati da un grant della “Science for Peace and Security” della NATO (RAWINTS 984961: “RApid Skin Wound healing by INtegrated Tissue engineering and Sensing”, referenti Prof. Carlo Iorio e Prof.ssa Cusella) e dall’ESA (European Space Science), nell’ambito della rigenerazione cutanea nello spazio (Referenti Prof. Carlo Iorio e Prof.ssa Monica Monici).

Interessi

Cellule staminali e medicina rigenerativa. In particolare, Ingegneria dei Tessuti, Cellule staminali nell'Ingegneria dei Tessuti e differenziazione in tessuto osseo e derma; Bioreattori, Stimolazione fisica su cellule staminali (ultrasuoni, campo elettromagnetico, vibrazioni meccaniche); rigenerazione del tessuto muscolare, percorsi di ipertrofia/atrofia.

Esperienza

L'attività del laboratorio è focalizzata sui biomateriali biomimetici e sulle strategie di ingegneria tissutale per la rigenerazione dei tessuti mesodermici, in particolare ossa e derma. Le competenze dei team coinvolti in questo pacchetto di lavoro coprono l'intero spettro di competenze necessarie per passare dalla coltura e ricerca di cellule staminali ai biocomplessi coinvolti nella riparazione dei tessuti.

Attrezzature e tecniche disponibili
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Attrezzature Laboratorio Medicina rigenerativa

Le strutture del laboratorio sono costituite da: sala di coltura tissutale dotata di 3 incubatori a CO2, una centrifuga refrigerata, 2 cappe a flusso laminare, un bagno termostatico Dubnoff, uno stereomicroscopio. Apparecchiature per biochimica e biologia molecolare (lettore ELISA, celle per elettroforesi per DNA e proteine, Termociclatore, apparato per reazione a catena della polimerasi Real Time PCR, Nanodrop, apparato Western/Southern Blot, incubatori ad aria per crescita batterica); microscopi ottici, un microscopio confocale (Vico-Nikon), un criostato (utilizzato per il congelamento, il sezionamento e la colorazione dei campioni per l'esame microscopico), un microtomo, utilizzato per tagliare i campioni dopo l'inclusione in paraffina; Cappa chimica, camera oscura; banche di cellule eucariotiche e procariotiche conservate in contenitori di azoto; un congelatore a -80°C e due a -20°C; computer e software; autoclave e forno a secco per la sterilizzazione, dispositivi per la preparazione e produzione di acqua ultrapura, dispenser per ghiaccio.